martedì 26 aprile 2016

Materiali per la riscrittura (2AG aprile 2016)

Riscrivi le seguenti frasi


(Correggi la punteggiatura, l’ortografia e il lessico e riscrivi la frase modificando le parti sottolineate –ma non solo!- nella forma e nelle scelte lessicali, dividendo le frasi troppo lunghe e cercando di renderle chiare e scorrevoli)


I toni di voce si sono alzati, sono cambiati.
(punteggiatura ed ordine delle parole)


Mettiamo in pratica tutti i giorni questo mezzo di comunicazione (si sta parlando del dialogo n.d.c.) durante il tram tram quotidiano.
(lessico, ortografia)


Alcune persone tendono ad evitare il dialogo per paura o per fierezza.
(lessico)


Il dialogo è molto importante anche tra gli amici; infatti senza quello si possono creare incomprensioni inutili ed inesistenti.
(lessico)


Sono una ragazza con un carattere forte e il più delle volte tendo a confrontarmi, ma non perché sia supponente anzi, per il semplice fatto che mi interessa venire a conoscenza del pensiero altrui.
(ordine della frase; connettivi, lessico)


Ma ne vale la pena di gettare via momenti indimenticabili?
(pleonasmo)


Sin da piccoli ci hanno insegnato ad interagire con gli altri tramite il potere della parola.
(lessico)


Tutto questo perché viviamo in una società che non dà spazio al dialogo.
(sintassi e lessico)


I figli finiscono per essere la copia dei genitori, non formando così il proprio pensiero.
(espressione)


Recuperare la fiducia è davvero difficile, a volte tutto torna come prima, altre volte non si può più recuperare la precedente confidenza.
(punteggiatura)


La presenza di telecamere in quasi qualsiasi luogo può nuocere.
(lessico)


Viene da pensare che molti dei controlli sono fasulli.
(modo)


Il dialogo ha un ruolo fondamentale perché è capace di dare inizio a un conflitto o di farlo cessare.
(coerenza logica)








mercoledì 6 aprile 2016

Rilke - I sonetti ad Orfeo I, 19

Rainer M. Rilke, I sonetti ad Orfeo (1923)  [trad. di R. Virgillito]

I 19

Wandelt sich rasch auch die Welt
wie Wolkengestalten,
alles Vollendete fällt
heim zum Uralten.

Über dem Wandel und Gang,
weiter und freier,
währt noch dein Vor-Gesang,
Gott mit der Leier.

Nicht sind die Leiden erkannt,
nicht ist die Liebe gelernt,
und was im Tod uns entfernt,

ist nicht entschleiert.
Einzig das Lied überm Land
heiligt und feiert.

I 19

Pur se mutevole il mondo
qual nube si gira
tutto riaffonda compiendosi
nel grembo antico.

Fuor dal mutare e l'andare,
più ampio e libero
sta l'inno tuo primordiale,
Dio della lira.

Sul dolore nulla si sa,
l'amore non l'impariamo
e quel che nella morte ci allontana

non cede il velo.
Unico il canto, sulla terra alto,
consacra e leva.